Residenza per minori

La dimensione etica

La progettualità educativa in questa tipologia di residenza si inserisce in un clima di tipo familiare. L’accompagnamento all’adolescente è volto a favorire processi di responsabilizzazione e di autonomia; le dimensioni principali dell’intervento educativo si basano sulla gestione della quotidianità, su progetti educativi individualizzati e sull’interazione con il territorio.

I destinatari del servizio

Sono ospiti della comunità minori di sesso maschile, nella fascia d’età 14 – 18 anni, salvo deroghe da parte del Tribunale per i Minorenni sottoposti a provvedimento civile, amministrativo o penale. La ricettività della struttura è di 10 posti.

Le modalità d’ingresso

L’accesso in Comunità è sempre autorizzato dal Tribunale dei Minorenni di competenza. Può avvenire su invio degli Uffici di Servizio Sociale Professionale dei Comuni di provenienza, su richiesta del Centro di Giustizia Minorile o, in caso di minori stranieri non accompagnati, della Questura/Prefettura.

Gli interventi e le attività

La comunità assicura un servizio di cura e accudimento rispondente ai bisogni individuali e di gruppo dei minori ospiti.
Il progetto educativo di comunità prevede la partecipazione alle attività gestionali quotidiane, la scansione temporale delle attività interne ed esterne e l’adesione a regole sociali. All’interno di questa cornice pedagogica si sviluppano i Programmi Educativi individualizzati (PEI), nei quali si cerca il coinvolgimento costruttivo delle famiglie. Per i minori stranieri non accompagnati si pongono in essere tutte le ulteriori procedure e interventi atti ad assicurare l’efficacia del processo di integrazione linguistica e interculturale.

Le attività sono strutturate in modo tale da garantire una routine quotidiana coerente coi bisogni degli ospiti in relazione all’età e all’inclinazione di ciascuno, secondo un programma educativo concertato con gli Uffici di Servizio Sociale Professionale dei Comuni di provenienza e/o gli U.S.S.M. competenti. L’equipe multidisciplinare preposta alla conduzione dell’azione educativa, interviene ad accompagnare il processo di sostegno e crescita che è fondato sulla relazione fiduciaria e autorevole sviluppata all’interno di una realtà accogliente. I PEI sono strumenti dinamici condivisi, modulati per accompagnare il percorso di ingresso, permanenza e uscita del minore.

Servizi offerti in questa comunità

Il servizio è erogato h 24 e coinvolge un’equipe composta da: Responsabile, assistente sociale, psicologo, educatori, infermiere ed animatore. Il modello d’intervento sistemico prevede che la rete territoriale partecipi attivamente al conseguimento degli obiettivi individuali del percorso educativo orientato al conseguimento dell’autonomia personale. Le attività esterne socializzanti, rispondenti alle inclinazioni dell’età, prevedono, oltre alle normali attività scolastiche o formative, frequenza ad attività sportive, uscite (cinema, pizzeria o altro), gite, attività balneari. Ai fini del raggiungimento degli obiettivi educativi e di integrazione sociale, la cooperativa mantiene una fitta rete di relazioni con i soggetti istituzionali referenti (T.M., Procure, Servizi Sociali Professionali, U.S.S.M., Prefettura, Questura, Giudice Tutelare, …), con i Servizi territoriali (Medicina di Base, N.P.I,…) e con le agenzie educative del territorio (istituzioni scolastiche, associazioni di volontariato e sportive, parrocchie,…), consolidata da un rapporto collaborativo pluriennale.